Porta del deserto e del sud, Marrakech è travolgente come nessun’altra città imperiale del Marocco. Le sue strade rosa-rossastre e i suoi vicoli sono pieni di suoni, viste, odori e vita. Il caldo di metà estate è sufficiente a prostrare la maggior parte dei turisti. I momenti migliori per esplorare Marrakech sono la mattina presto, la sera presto, e l’inverno, durante l’inverno le temperature sono miti, ma scendono significativamente di notte, a causa dell’aria fredda dall’Alto Atlante. La Djemaa El-Fna, Assemblea dei Morti, è tutt’altro che ciò che il suo nome suggerisce. Un mercato caldo e affollato di giorno, la Djemaa si anima veramente al tramonto quando gli animatori invadono. Questo caotico circo all’aperto offre un microcosmo del Marocco più esotico. L’enorme pubblico si raggruppa in cerchi stretti intorno al variegato cast di artisti. Quasi tutti i tour di Marrakech cominciano dalla Moschea Koutoubia del XII secolo, con il suo magnifico minareto che presiede la Djemaa. Il minareto, coronato da una lanterna di tre sfere dorate, è il più antico e puro esempio sopravvissuto dell’architettura degli Almohadi. I due monumenti pi mozzafiato della citt risalgono al XVI secolo. Rifatevi gli occhi e rinfrescatevi nella ornata Madrassa Ben Youssef, la più grande scuola coranica del Nord Africa. Ancora più sfarzose sono le abbaglianti tombe saadiane, modellate sull’interno dell’Alhambra di Granada. La vista dalla terrazza del Palazzo Badi, ora in rovina, è maestosa. Nelle vicinanze si trova il Palazzo Bahia del XIX secolo. Si tratta di un palazzo ornato e bello con riposanti giardini con fontane. Per sfuggire al sole implacabile di mezzogiorno, passeggia nei lussureggianti Giardini Menara e rilassati nell’affascinante padiglione sul lago. Marrakech è rumorosa, trafficata, polverosa e caotica. È un banchetto visivo e sensoriale di colori, culture diverse, architettura e design. Marrakech offre un gusto esotico ed eccitante dell’Africa e la parte migliore è che è solo a poche ore di aereo dall’Europa.
Iberostar Club Palmeraie Marrakech - All Inclusive
( 87 %)
Pagina dell'albergo
09.01.–19.01. —
10 pernottamenti, Double standard, TUTTO INCLUSO
Da Iberostar Club Palmeraie Marrakech sul lungomare a Marrakesh, guidando per meno di un quarto d’ora sarai a Museo Palmeraie e a Maison de la Photographie. Questo hotel a 4 stelle si trova a 10,7 km da Piazza Jemaa el-Fnaa e 11,5 km da Giardini Majorelle. Dedicati al relax presso la spa completa, dove abbandonarti ai benefici dei massaggi. Scegli dall’ampia selezione di servizi ricreativi, che includono una piscina all’aperto, un bagno turco e una palestra. In questo hotel potrai inoltre contare su il Wi-Fi gratuito, una sala giochi/videogiochi e un salone di parrucchiere. Scegli una delle 318 camere della struttura, tutte provviste di aria condizionata e minibar: ti sentirai subito a casa. Le camere sono dotate di balcone. L’Wi-Fi gratuito ti consente di restare connesso con il mondo, mentre la TV con canali via cavo è l’ideale per concedersi un po’ di svago. Il bagno in camera dispone di vasca o doccia, set di cortesia gratuiti e asciugacapelli.
Servizi (parzialmente a pagamento) - Spuntini
- Parrucchiere
- Giardino
- Bar
- Ristorante
- Terrazza
- WiFi
- Pensione completa
- Reception aperta 24 ore su 24
- Pulizia giornaliera
- Tiro con l’arco
- Piscina all'aperto
- Sala giochi
- Attrezzature per barbecue
- Pallacanestro
- Pallavolo
- Parco giochi
- Piscina all'aperto non riscaldata
- Sdraio
- Cassaforte dell'hotel
- Colazione
- Animazione per bambini
- Offerte Spa
- Pacheggio sorvegliato
- Deposito bagagli
- Struttura non fumatori
- Bar in piscina
- Sala riunioni
- Business center
- Stazione termale
- Parking
- Ciclismo
- Lavaggio a secco e lavanderia
- Ascensore
Amelkis Golf Club
Pagina del club di golf 10.01. — green fee per giocatore: Green Fee 18 Holes (10:00) Benvenuti al prestigioso Amelkis Golf Club di Marrakech. Questo paradiso del golf comprende un campo da golf con 27 buche, che presto diventeranno 36, firmato Cabell Robinson, situato in un dominio privato di oltre 450 ettari di paesaggi idilliaci, con una vista spettacolare sulle montagne dell’Atlante. È anche sede di una squisita collezione di proprietà lussuose e splendidamente progettate disponibili per l’acquisto.
Royal Golf Club Marrakech
Pagina del club di golf
12.01. — green fee per giocatore: Green Fee 18 Holes (10:00)
Il Royal Golf Marrakech, preferito dal defunto Re Hassan II, è il secondo campo più antico del Regno. Alcune buche sono leggendarie e ricche di storia. La sua eccezionale vegetazione offre uno scenario unico. Progettato da Gustave Golias e Arnaud Massy, è stato aperto ai primi giocatori nel 1927. Il Royal Golf Marrakech ha 27 buche. David Lloyd George, statista britannico, ha fatto numerose apparizioni sui green di Marrakech. Anche Winston Churchill vi giocò più volte prima della Seconda Guerra Mondiale, e più tardi il presidente americano, il generale Ike Eisenhower. CORSO VECCHIO 18 BUCHE PAR 72 – 5.871 METRI È il secondo campo da golf più antico del regno, fu inaugurato nel 1927 con 4 buche giocate dal Pacha di Marrakech, Hadj Thami El Glaoui Mezouari. Nel 1928, Gustave Golias, campione di golf e professore personale del Pacha, completò la costruzione delle prime 9 buche e sta disegnando le 9 successive. Appassionato di botanica, piantò anche specie che oggi sono centenarie e danno al Royal la sua fama di giardino d’oro. Nel 1933, Gustave Golias e il famoso Arnaud Massy, primo straniero a vincere il British Open nel 1907, rimodellano il campo per restituirgli grazia ed eleganza. È su questo percorso che scoprirete una delle buche più famose, la “Brigitte Bardot”. Questo PAR 3 è stato battezzato così da sua maestà, il re Hassan II. NUOVO PERCORSO 9 BUCHE PAR 36 – 3 072 METRI Nel 2007, per soddisfare sempre le richieste della sua clientela, il Royal Golf Marrakech affida l’ampliamento di 9 buche a due progettisti francesi: Gert Watine, un professionista del golf nato in Marocco e Thierry Sprecher, un architetto che ha costruito molti golf nell’esagono. Nel maggio 2008, il Nuovo Corso è stato ufficialmente inaugurato. Questo PAR 36 di 3.072 metri è in perfetta armonia con il magnifico paesaggio, conservando la sua atmosfera unica che rende il fascino ben noto del Royal Golf Marrakech. Questo percorso beneficia di tutta la vegetazione, integrandosi perfettamente con il percorso attuale, con laghetti d’acqua, offrendo così un percorso più tecnico e lungo.
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Samanah Golf Club
Pagina del club di golf
14.01. — green fee per giocatore: Green Fee 18 Holes (10:00)
Il Royal Golf Marrakech, preferito dal defunto Re Hassan II, è il secondo campo più antico del Regno. Alcune buche sono leggendarie e ricche di storia. La sua eccezionale vegetazione offre uno scenario unico. Progettato da Gustave Golias e Arnaud Massy, è stato aperto ai primi giocatori nel 1927. Il Royal Golf Marrakech ha 27 buche. David Lloyd George, statista britannico, ha fatto numerose apparizioni sui green di Marrakech. Anche Winston Churchill vi giocò più volte prima della Seconda Guerra Mondiale, e più tardi il presidente americano, il generale Ike Eisenhower. CORSO VECCHIO 18 BUCHE PAR 72 – 5.871 METRI È il secondo campo da golf più antico del regno, fu inaugurato nel 1927 con 4 buche giocate dal Pacha di Marrakech, Hadj Thami El Glaoui Mezouari. Nel 1928, Gustave Golias, campione di golf e professore personale del Pacha, completò la costruzione delle prime 9 buche e sta disegnando le 9 successive. Appassionato di botanica, piantò anche specie che oggi sono centenarie e danno al Royal la sua fama di giardino d’oro. Nel 1933, Gustave Golias e il famoso Arnaud Massy, primo straniero a vincere il British Open nel 1907, rimodellano il campo per restituirgli grazia ed eleganza. È su questo percorso che scoprirete una delle buche più famose, la “Brigitte Bardot”. Questo PAR 3 è stato battezzato così da sua maestà, il re Hassan II. NUOVO PERCORSO 9 BUCHE PAR 36 – 3 072 METRI Nel 2007, per soddisfare sempre le richieste della sua clientela, il Royal Golf Marrakech affida l’ampliamento di 9 buche a due progettisti francesi: Gert Watine, un professionista del golf nato in Marocco e Thierry Sprecher, un architetto che ha costruito molti golf nell’esagono. Nel maggio 2008, il Nuovo Corso è stato ufficialmente inaugurato. Questo PAR 36 di 3.072 metri è in perfetta armonia con il magnifico paesaggio, conservando la sua atmosfera unica che rende il fascino ben noto del Royal Golf Marrakech. Questo percorso beneficia di tutta la vegetazione, integrandosi perfettamente con il percorso attuale, con laghetti d’acqua, offrendo così un percorso più tecnico e lungo.
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Assoufid Golf Club
Pagina del club di golf
17.01. — green fee per giocatore: Green Fee 18 Holes (10:00)
Il Royal Golf Marrakech, preferito dal defunto Re Hassan II, è il secondo campo più antico del Regno. Alcune buche sono leggendarie e ricche di storia. La sua eccezionale vegetazione offre uno scenario unico. Progettato da Gustave Golias e Arnaud Massy, è stato aperto ai primi giocatori nel 1927. Il Royal Golf Marrakech ha 27 buche. David Lloyd George, statista britannico, ha fatto numerose apparizioni sui green di Marrakech. Anche Winston Churchill vi giocò più volte prima della Seconda Guerra Mondiale, e più tardi il presidente americano, il generale Ike Eisenhower. CORSO VECCHIO 18 BUCHE PAR 72 – 5.871 METRI È il secondo campo da golf più antico del regno, fu inaugurato nel 1927 con 4 buche giocate dal Pacha di Marrakech, Hadj Thami El Glaoui Mezouari. Nel 1928, Gustave Golias, campione di golf e professore personale del Pacha, completò la costruzione delle prime 9 buche e sta disegnando le 9 successive. Appassionato di botanica, piantò anche specie che oggi sono centenarie e danno al Royal la sua fama di giardino d’oro. Nel 1933, Gustave Golias e il famoso Arnaud Massy, primo straniero a vincere il British Open nel 1907, rimodellano il campo per restituirgli grazia ed eleganza. È su questo percorso che scoprirete una delle buche più famose, la “Brigitte Bardot”. Questo PAR 3 è stato battezzato così da sua maestà, il re Hassan II. NUOVO PERCORSO 9 BUCHE PAR 36 – 3 072 METRI Nel 2007, per soddisfare sempre le richieste della sua clientela, il Royal Golf Marrakech affida l’ampliamento di 9 buche a due progettisti francesi: Gert Watine, un professionista del golf nato in Marocco e Thierry Sprecher, un architetto che ha costruito molti golf nell’esagono. Nel maggio 2008, il Nuovo Corso è stato ufficialmente inaugurato. Questo PAR 36 di 3.072 metri è in perfetta armonia con il magnifico paesaggio, conservando la sua atmosfera unica che rende il fascino ben noto del Royal Golf Marrakech. Questo percorso beneficia di tutta la vegetazione, integrandosi perfettamente con il percorso attuale, con laghetti d’acqua, offrendo così un percorso più tecnico e lungo.
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