Royal Golf La Bagnaia Loc. La Bagnaia - Siena

Ampi spazi aperti, una vegetazione che ricorda quella dei links scozzesi (pochissimi alberi, rough impenetrabili e fitti cespugli mangia-palline) e un terreno che segue le proprie naturali ondulazioni sono le caratteristiche distintive di questo percorso 18 buche, immerso nella bellezza della campagna senese. Merito della risoluzione di Marisa Monti Riffeser, che ha trasformato parte della tenuta di famiglia in un resort di alto profilo con il suo campo da golf, progettato da Robert Trent Jones jr. e aperto al pubblico nel febbraio 2012.

Gli ampi fairway permettono a chi lancia lungo di bombardare il driver a suo piacimento, ma attenzione, perché la precisione è comunque necessaria per raggiungere i piccoli green ed evitare i tanti bunker profondi a guardia delle bandiere. La club house – un'antica casa colonica in pietra, restaurata con cura nel rispetto dello stile toscano – è arroccata in posizione dominante e merita una visita anche solo per un drink a fine partita, sia rilassandosi sulla terrazza per godere del meraviglioso paesaggio, sia nel confortevole salone, con pavimenti in cotto e soffitti con travi in legno. Siena, con la Piazza del Campo e il suo “Palio” dista solo 17 Km: così vicina che le sue torri sono visibili dal campo.

Dettagli tecnici

Percorso: 18 buche, Par 71, 5873 metri

Architetto: Robert Trent Jones Jr.

Topografia: Percorso in stile scozzese, dolci colline, cinque laghi

Caratteristiche distintive: il vento soffia da ogni direzione ed entra in gioco su questo percorso rendendolo una sfida a sé.

Commenti dei professionisti

Se state cercando un campo da golf dove liberare la vostra potenza in un ambiente davvero unico, allora non andate oltre: La Bagnaia è uno splendido campo da golf in stile links nell’entroterra toscano. Ricordate però che il rough è punitivo e i bunkers sono molto profondi e strategicamente disseminati, con piccoli green nel tipico stile di Trent Jones. Fate attenzione sulle prime 9 buche ed evitate gli ostacoli d'acqua, costantemente sulla sinistra: alla 3ª, 4ª e 7ª buca fate un buon uso del lato destro. Sulle seconde 9 buche, invece, utilizzate la cartina prima di partire alla 10a: i battitori più lunghi devono fare attenzione al ruscello che attraversa il fairway; fate attenzione infine alla 13a, un lungo par 5 dove l'acqua è in agguato sulla destra. Un ultimo consiglio: tenete la testa alta mentre camminate e date un'occhiata in giro: ne vale sicuramente la pena!